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Tutte le famiglie hanno uno zio d'America e il nostro era zio
Totonno fratello di Nonno Giovanni. Dello zio d’America sappiamo
che arrivò a Ellis Island il 23 Ottobre 1920 all'età di 24 anni a
bordo del piroscafo “Re D’Italia”.
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Di lato una foto di repertorio del piroscafo Re D'Italia
Costruito da “Sir James Laing & Sons Limited,
Sunderland” in Inghilterra nel 1907. Stazzava 6.560 tonnellate
lorde. Per dare un'idea a chi non è pratico di cose di mare, la
famosa Costa Concordia stazzava 114.147 tonnellate lorde. La
Concordia aveva una capienza di 3.780 passeggeri. Il piroscafo "Re
d'Italia" portava 2.020 passeggeri 120 di prima classe, 1900 di
terza classe. Non è difficile immaginare il viaggio confortevole
dello zio in terza classe.
La nave doveva essere una vera carretta visto che fu rottamata
nove anni dopo nel 1929. La velocità di crociera era di circa 14
nodi il che significava forse un mese di navigazione.
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Lo zio giunse in America nel periodo florido ma, nove anni dopo
vi fu la grande depressione e lavita non doveva essere
facile.Quello che sappiamo e che lo zio era panettiere a
Brucculino ( come dicevano gli emigranti) e risiedeva al numero
11221 di Brooklyn New York.
Di lato una rara foto di zio Totonno, insieme con il nipote
Giovanni di Achille nel 1955/56 per una gita a Capri. Lo zio per
quanto ne sappiamo tornò una sola volta in Italia, nella foto si
vede la somiglianza con Nonno Giovanni
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Ebbe un figlio tragicamente annegato dopo essersi laureato in
medicina o forse in scienze infermieristiche. Mio padre mi diceva
che il figlio di zio Totonno (probabilmente si chiamava Felice)
avrebbe dovuto specializzarsi in Italia ma non torno mai nella
terra del padre. Il cugino Felice morì annegato. La mancanza di
eredi pose fine alla parentela americana.
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